Resta con me

Accanto a te stasera
quando tutto sembrava ormai spento
perdermi nel tuo abbraccio
per scordar gli errori
testimoni mai stanchi
che nascondo soffrendo
sotto un giglio vestito
del tuo dolce sorriso.
Sono qui per te.
E tu sei bella come non sei stata mai.
Resta con me,
stanotte non andare via,
resta qui con me,
fuori è troppo incerto
e tu
una goccia di sereno
in un mondo poco blu,
non fuggire via,
stringimi le mani
e perditi con me,
mi prenderò cura io di te.
Vai se devi andare
hai già maledetto la tua scusa e io
sono fredde le mie parole.
So che vuoi fumare
troppe conseguenze e poi...
E poi ci siamo noi.
Dispiace anche a me.
E un uomo ti cercherà,
dirà di amare i tuoi occhi e tu
forse t’innamorerai.
Resta con me,
stanotte non andare via,
amore resta con me
fuori è troppo amaro
e tu
una goccia d’acqua dolce
in un mondo poco blu,
fingi d’esser mia
mentre stringo le tue mani
per perdermi di te
e morire senza un se.
Vai, vola lontano,
ti porterà un mio bacio il vento,
cerco te nelle altre donne
ma sei nascosta nel mio vino
con quella promessa lì:
ti riporterò da me.
Oggi salgo in macchina
e verrò a pretenderti,
su una strada da inventare
i miei anni incontreranno i tuoi.
Resta con me,
stanotte non andare via,
amore torna da me
a levigare le ferite
che
troppi anni e tante sbronze
han reso più forti,
non fuggire via,
troppo tempo che ti aspetto
e adesso tu sei qui,
oggi è ancora giorno, sai.
FABRIZIO CELLI, ROMA 5 AGOSTO 2013